Cos’è il MES: tutto sul Fondo Salva Stati

Il MES, o meccanismo europeo di stabilità, conosciuto anche come Fondo salva-stati è un’organizzazione di tipo internazionale che nasce come fondo finanziario per l’Europa e ha come obiettivo la stabilità finanziaria della zona euro. L’organizzazione del MES è stata istituita con il trattato di Lisbona nel marzo del 2011 e dall’allora Parlamento Europeo. L’organizzazione ha veste di organizzazione intergovernativa, simile al Fondo Monetario Internazionale, poiché la sua struttura è formulata da un consiglio di governatori e rappresentanti degli stati membri e da un consiglio di amministrazione, che può imporre scelte di politica macroeconomica ai paesi aderenti.

Cos’è il MES: attuazione e funzionamento

Una definizione del Mes l’abbiamo sinteticamente proposta. Parliamo brevemente anche della sua attuazione e della sua nascita. Gli studenti della facoltà di Economia all’università di Trieste conoscono bene la storia del MES, un organo di grande importanza negli equilibri economici dell’Europa. La sua approvazione era prevista per il 2013, ma la situazione economica europea del 2011, a causa dei frequenti e pesanti debiti pubblici, spinse il Consiglio Europeo di Bruxelles ad anticipare l’entrata in vigore del fondo. Eppure successivamente l’attuazione del fondo è stata sospesa, in attesa della pronuncia della corte costituzionale tedesca che sollevò il problema dell’incompatibilità del fondo con l’ordinamento tedesco. A seguito dello scioglimento del nodo giuridico, ponendo alcune limitazioni, la corte si espresse positivamente sulla compatibilità con il sistema costituzionale tedesco.

Il Meccanismo europeo di stabilizzazione finanziaria (MESF)

Dopo aver dato una definizione di MES possiamo proseguire con un po’ di storia. Il Meccanismo europeo di stabilità, nasce per sostituire il FESF (Fondo europeo di stabilità finanziaria) e il MESF (Il Meccanismo europeo di stabilizzazione finanziaria), che vennero istituiti per salvare dall’insolvenza gli stati di Portogallo e Irlanda, brutalmente attraversati dalla crisi economico-finanziaria.

Dopo l’istituzione nel 2011 il MES è diventato attivo ufficialmente nel luglio 2012 con oltre 650 miliardi di euro.

Il MES risponde alla legislazione internazionale e ha sede in Lussemburgo. Emette prestiti, con cui assicura assistenza finanziaria ai paesi che versano in situazioni di difficoltà. Acquista titoli di mercato primario, ma nel rispetto di condizioni piuttosto severe. Sono previsti interventi di sanzione per gli stati che non assolvono entro i termini della scadenza dei prestiti, i proventi delle sanzioni vengono riassorbiti dal MES. Se un membro dell’organizzazione non paga quanto dovuto non potrà esercitare il diritto di voto fino a quando l’inadempienza non viene colmata.