Come diventare ingegnere edile: studi e possibilità

Per diventare ingegnere edile bisogno possedere una buona dose di impegno, una capacità di calcolo matematico spiccata e adeguate conoscenze tecniche che solo il percorso accademico può dare. È un lavoro specializzato, che risponde alle esigenze specifiche e complesse di un determinato settore, ma soprattutto che offre nell’immediato ottime possibilità di inserimento lavorativo grazie alla costante e alta richiesta di professionisti con formazione in questo campo. Un’ulteriore conseguenza positiva di questa grande richiesta è la presenza di corsi di laurea dedicati a questa disciplina in quasi tutti i territori. La facoltà di Ingegneria a Trieste prevede sei diversi curriculum di studio, per assecondare le esigenze di specializzazione degli studenti e le richieste del mercato del lavoro.

Come diventare ingegnere edile: il percorso di studi

Il corso di laurea in ingegneria edile ha lo specifico obiettivo di formare professionisti nel campo della costruzione: edilizia, urbanistica e recupero urbano. Il target di riferimento è costituito da studenti che desiderano lavorare all’interno di un settore in crescita, come abbiamo precedentemente accennato, ma soprattutto ricoprendo una posizione professionale remunerativa.

Per ottenere l’abilitazione da ingegnere edile è necessario intraprendere un percorso accademico completo, costituito da laurea triennale e laurea magistrale. Per raggiungere il ruolo è possibile anche specializzarsi in Ingegneria Civile. Alcuni atenei scelgono di erogare il corso a ciclo unico quinquennale.
Generalmente il corso triennale prevede una formazione nelle materie di base scientifiche, matematiche e tecniche, come:

  • Matematica
  • Geometria
  • Fisica
  • Disegno tecnico
  • Storia dell’architettura

Le materie caratterizzanti invece sono quelle finalizzate a maturare le competenze utili alla pratica sul campo:

  • Scienza e tecnologia dei materiali
  • Scienza e tecnica delle costruzioni
  • Geotecnica
  • Idraulica
  • Topografia
  • Sismica
  • Energetica
  • Impiantistica elettrica, idraulica e di riscaldamento
  • Illuminotecnica
  • Tipologie di edilizia
  • Rilievo urbano
  • Valutazioni estimative
  • Progettazione strutturale

Queste materie sono considerate fondamentali proprio perché la professione si fonda su abilità e capacità di tipo pratico.

Il piano di studi del corso di laurea in Ingegneria a Trieste abbraccia questa impostazione del piano di studi, integrandola con attività didattiche di tipo laboratoriale: project work, analisi di case studies, simulazioni di progetto, tramite una modalità didattica telematica interattiva e in grado di spingere lo studente fin da subito a operare in autonomia, maturando ottime capacità di applicazione degli strumenti metodologici e tecnici.

Nel proseguire gli studi magistrali lo studente e futuro ingegnere avrà modo di approfondire tutte le discipline e le conoscenze funzionali alla realizzazione delle strutture pubbliche e private, gestendo livelli di complessità sempre maggiori e intervenendo nella scelta dei materiali, negli aspetti tecnici e organizzativi, nella progettazione e nell’effettiva costruzione con ottime abilità.


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