Quando è avvenuta la nascita della democrazia? Date e definizioni
Quando si parla di nascita della democrazia ci vengono subito in mente i nostri amici dei corsi di laurea di Giurisprudenza e di Scienze Politiche a Trieste. Loro per un argomento come questo sono capaci di intrattenerti per ore e ore. Ma noi non vogliamo rubarti troppo tempo, cercheremo di illustrarti questo importante concetto e la nascita dell’ideale democratico in un questo breve articolo. Non ci sarà tutto quello che ci sarebbe da dire, ma almeno ti darà le informazioni giuste per inquadrare questo aspetto fondamentale delle società.
Storia della democrazia: l’antica Grecia
La storia della democrazia si può ricondurre dai giorni nostri all’Atene della Grecia classica nel VI secolo a.C. Il concetto di democrazia, nasce dal greco antico démos, “popolo”, e krátos, “potere”. Il significato letterale è “governo del popolo”. Ai tempi dell’antica Grecia la democrazia era data nell’atto di riunirsi pubblicamente nell’agora, dove il popolo, per alzata di mano, prendeva decisioni. Attenzione, perché non era la totalità del popolo a prendere le decisioni, ma una buona parte di esso tale da poter definire questo sistema democratico, più di quelli precedenti.
Il concetto fondante riteneva importante che tutti potessero esprimere la propria opinione. In realtà è interessante rilevare che in Grecia la parola democrazia nacque con intento dispregiativo, nei confronti del governo ateniese. Infatti il concetto di potere che esprime la parola, diversamente dal significato di “governo” della parola archìa, intende un tipo di forza più stringente, quasi a voler significare una “dittatura del popolo”.
Cos’è la democrazia
Non è semplice definire una volta per tutte la democrazia. Secondo Aristotele era il risultato di un ribaltamento del sistema aristocratico, e anche in questo caso non propriamente con accezione positiva, ma piuttosto come un dispotismo dei poveri a discapito di un dispotismo dei ricchi.
Gli abitanti di Atene sostenevano invece che nel concetto di democrazia fosse insito il principio di “isonomia” ovvero dell’uguaglianza della legge per tutti i cittadini, e di “isegoria” ovvero del diritto di tutti di prendere parola durante l’assemblea. Questi due principi egualitari erano strettamente connessi a quello di parresìa, ovvero “libertà di parola” ed eleutherìa, libertà in generale.
Da qui in poi la democrazia ha cambiato parole, forme e significati, e dalla democrazia antica si è giunti alla democrazia dei moderni. L’evoluzione del concetto e della definizione di democrazia è uno degli aspetti più interessanti da studiare dal punto di vista antropologico, economico e sociale. Pensiamo all’importanza della democrazia per la nascita dello stato nazionale moderno, che si distanzia dall’Antica Grecia di parecchi secoli, anche per l’impossibilità di riprodurre la democrazia degli antichi nelle condizioni politiche del mondo moderno. Differenze che hanno contribuito alla nascita di un altro tipo di democrazia: quella rappresentativa. Ma questa è un’altra storia e meriterebbe un altro articolo.