Vita da studenti triestini: dove andare

Trieste è una città ricca di cultura ed arte… ma non solo: il divertimento è possibile per tutti i giovani universitari che hanno deciso di rimanere a studiare a Trieste scegliendo i corsi di laurea telematici proposti dall’Università Niccolò Cusano a Trieste.

Un modo, questo, di valorizzare e conoscere la propria città, soprattutto se si ha l’intento poi di rimanere a lavorare in loco – conoscendo il territorio, sarà più facile vagliare i possibili sbocchi lavoratici del settore formativo scelto.

Ma, come detto, l’estate è uno dei momenti di maggiore vivacità per la città di Trieste; per questo lo staff dell’Università Niccolò Cusano ha deciso di fornire una breve guida per tutti i giovani che intendono frequentare gli eventi studenti Trieste nel corso di questi mesi.

Estate Trieste 2017

Gli eventi estivi a Trieste sono tanti e spaziano dal divertimento alla movida, fino all’enogastronomia e alla cultura. Per redigere al meglio questo articolo, lo staff della Unicusano di Trieste ha chiesto ad un campione di studenti iscritti ai corsi di laurea telematici dove preferiscono andare nel corso di queste giornata (e serate) estive. Ciò che emerso è una speciale guida sui tre posti da non perdere in città:

Frequentare i caffè “storici”

Un giovane universitario appassionato di letteratura e cultura storica – che intende viviere il vero spirito triestino – non può prescindere da trascorrere qualche ora seduto ai tavolini del Caffè degli Specchi in Piazza Unità o del Caffè Tommaseo del 1830, il più antico di Trieste.

Un connubio ideale con gli intellettuali che in passato amavano incontrarsi in questi due storici bar o anche presso il Caffè San Marco o il Caffè Pirona

D’altra parte, a sedersi agli stessi tavoli degli storici caffè triestini sono stati Svevo, Saba, Stendhal e tanti altri…

Tram e prodotti tipici

Una cosa da non perdere in città è il percorso sulle rotaie del tram de Opcina che da Piazza Oberdan sale sferragliando verso Opicina.

Chi decide di farsi a piedi gli ultimi tratti in salita (oltre ad ammirare lo splendido panorama) può ricompensarsi sedendosi ai tavoli di una delle tante Osmizze, trattorie molto spartane dove i contadini cucinano i piatti locali e vendono vino. Tra i piatti tipici ci sono la Jota, minestra di fagioli, crauti, patate e salsicce, gli gnocchi di pane, di fegato o le prugne, il Goulash e l’agnello al Kren, le alici in savore o il baccalà.

Discoteche e movida

Oltre al frequentare le bellissime discoteche della zona, a Trieste è anche possibile vivere la movida nell’ampia zona pedonale compresa tra le vie Giosuè Carducci e il lungomare; in questa zona è possibile trovare bar storici, ristoranti all’aperto, teatri, musica e locali.

Oltre a frequentare locali  come pub o caffè all’aperto, anche possibile fare una passeggiata per ammirare vie e piazze arricchite da palazzi storici bellissimi e monumenti illuminati. Qui sarà anche possibile entrare in contatto con turisti provenienti da ogni parte del mondo.